PRIMARIA “Piccoli scienziati crescono”

Il progetto si inserisce nell’ampliamento dell’offerta formativa come proposta che prevede iniziative specifiche finalizzate ad avvicinare gli alunni ai concetti di base del pensiero scientifico e alla logica sperimentale galileiana. La didattica scientifico naturalistica proposta dalle docenti viene arricchita dall’esperienza di un vero scienziato, che approfondirà concetti legati alla biologia, zoologia, botanica, all’anatomia umana, all’ecologia, la biodiversità e l’evoluzione, utilizzando il metodo scientifico sperimentale, che diventerà sempre più consapevole per gli alunni dalla prima alla quinta primaria.

 Il percorso “Il viaggio di un uovo: la schiusa delle uova in classe” introduce gli alunni alle tematiche connesse alla biologia dello sviluppo e all’ embriologia dei vertebrati, ma al tempo stesso, il legame che si instaura tra i bambini e le loro uova e, in seguito con i pulcini neonati, permette riflessioni su concetti di accudimento e di empatia per l’altro da sé.

 Il laboratorio “Una classe di …lumache!” permetterà ai bambini di entrare in contatto con alcuni invertebrati, le chiocciole giganti, che saranno loro affidate e dovranno imparare a “prendersene cura” per tre/quattro mesi, in modo da osservare le loro chiocciole crescere e riprodursi. Diventando gli alunni stessi “scienziati” saranno guidati ad osservare il ciclo vitale degli invertebrati, elaboreranno ipotesi, progetteranno e faranno esperimenti per verificarle, registrando i dati attraverso elementi di pre-misura e grafici.

Saranno, quindi, affrontati argomenti che spaziano dalla tassonomia, alla biologia evolutiva, alla rete alimentare e all’ecologia.

 Nella proposta “Dal seme alla foresta” si tratteranno i temi della botanica in un’ottica multidisciplinare e interattiva, che spazia dalla sistematica alla biologia vegetale, toccando temi attualissimi come la biodiversità e l’importanza delle piante per gli ecosistemi.

Dopo l’osservazione e di coltura di diversi tipi di semi, si pianificheranno esperimenti per l’estrazione dei pigmenti fotosintetici da sezioni di piante, per comprendere il meccanismo della fotosintesi clorofilliana, si proseguirà con esperimenti di diffusione facilitata di soluzioni con pigmenti alimentari in foglie di insalata per comprendere i meccanismi di risalita del floema, turgore cellulare e approvvigionamento idrico nelle piante superiori.

Inoltre gli alunni impareranno a preparare e conservare campioni vegetali, esplorando la biodiversità del giardino della scuola.

 Nel laboratorio “Animali tra i banchi! Quando gli animali entrano in classe c’è un sacco da imparare!” introdurrà gli alunni ai concetti base dell’evoluzione biologica, della filogenesi dei viventi e della biodiversità. Gli animali vengono gestiti dal biologo, che consente ai bambini di accarezzarli e interagire con loro, spiegandone al tempo stesso la biologia e alle abitudini di vita. Per completare l’esperienza agli alunni vengono anche proposti preparati biologici e reperti inerenti agli animali che hanno appena incontrato. Gli animali spaziano dagli invertebrati ai vertebrati quali anfibi, rettili, uccelli, per giungere infine ai mammiferi.

 Il percorso di anatomia umana e anatomia comparata “Ma tu sai cosa c’è dentro? Alla scoperta del corpo umano!” consente ai danni agli alunni di scoprire come funziona il corpo umano. Le esperienze di laboratorio saranno incentrate ciascuna su un apparato o sistema (apparato muscolo-scheletrico 2, apparato cardiocircolatorio 4, apparato digerente 2, apparato urogenitale 4) per conoscere di ciascuno il funzionamento e le relazioni tra di essi.

Lo studio delle basi dell’anatomia umana per gli alunni di quinta rappresenta un momento importante nell’apprendimento: la presa di coscienza lo studio sistematico di una serie di fenomeni che avvengono nel loro corpo, diviene complemento di quanto lo stesso bambino ha sperimentato in modo empirico sin dai primi anni di vita.

 Abituare gli alunni all’osservazione della delicatezza e delle meraviglie della natura e alla sperimentazione pratica, li educa anche al rispetto di essa, cogliendo nello spirito di tutti questi laboratori le emozioni che può donare, mentre li impegna in attività cognitive di ricerca e di studio.

 MODALITÀ DI ATTUAZIONE

·        5 incontri di un’ora ciascuna a cadenza settimanale per ogni classe dell’Interclasse Prima – 5 x 6 = 30 ore

·        7 incontri di un’ora ciascuna a cadenza settimanale per ogni classe dell’Interclasse Seconda – 7 x 5 = 35 ore

·        5 incontri di un’ora ciascuna a cadenza settimanale per ogni classe dell’Interclasse Terza – 5 x 5 = 35 ore

·        2 incontri di due ore ciascuno per ogni classe dell’Interclasse Quarta – 4 x 7 = 28 ore

·        6 incontri di 2 ore ciascuno 12 x 7 = 84 ore

·        212 ore in 132 Incontri totali