L2: Laboratori di italiano per stranieri

La scuola curerà:

– il progetto didattico e organizzativo;

– l’individuazione delle risorse umane e finanziarie;

– la formazione degli insegnanti e la specificità dell’insegnamento dell’italiano come seconda lingua;

– l’ elaborazione, da parte del team docenti, di percorsi didattici che coinvolgano l’apprendente non italofono in attività di ascolto, comprensione, lettura e scrittura del nuovo codice; – ecc.

L’apprendente avrà la possibilità di:

– approcciarsi al  sistema linguistico e culturale italiano;

– allinearsi al sistema scolastico italiano per  età e la scolarità pregressa al momento dell’arrivo;

-usufruire di laboratori di integrazione scolastica con potenziamento di alfabetizzazione emotiva e senso di autoefficacia;

– approfondire il contesto di inserimento sociale ed extrafamiliare

-potenziare  la motivazione all’apprendimento dell’ italiano L2;

– usufruire delle strategie e degli stili di insegnamento cuciti sulle esigenze singole;

– le caratteristiche individuali (la personalità, l’ansia, l’attitudine ecc.).

LETTO-SCRITTURA: imparare a leggere e a scrivere nella nostra lingua, se si proviene da un altro sistema di scrittura, alfabetico o non.

COMUNICAZIONE:  Creare e potenziare nuove funzioni comunicative in italiano:

Comprendere ed eseguire comandi ricorrenti nel linguaggio della classe.

Comprendere ed eseguire indicazioni di lavoro scolastico.

Comprendere semplici osservazioni sul lavoro svolto.

Comprendere domande di tipo chiuso (risposte sì/no) .

Comprendere e rispondere a inviti.

Comprendere ed eseguire una sequenza di comandi inseriti in situazioni di vita quotidiana.

Esprimere i propri bisogni .